Metodo di approccio di psicoterapia dello Studio BURDI
per
SUPERARE LA DIPENDENZA DA SOSTANZE
Cos’è la dipendenza
Con il termine dipendenza si intende un bisogno assoluto di assumere una sostanza o di adottare determinati comportamenti. Tale bisogno si trasforma in una necessità incontrollata e compulsiva a tal punto da diventare una situazione patologica.
Chi sperimenta le droghe e le sostanze stupefacenti, a volte agisce per semplice curiosità e per provare sensazioni diverse, altre volte per alleviare un periodo di forte stress, ansia o depressione, spesso inconsapevole dei reali rischi. Tra le sostanze stupefacenti maggiormente utilizzate troviamo: cocaina, eroina, marijuana, oppiacei, allucinogeni, metamfetamine ecc…
Le droghe e le sostanze stupefacenti alterano il modo di inviare, ricevere ed elaborare informazioni del nostro cervello, creano un’eccessiva stimolazione della dopamina, un neurotrasmettitore che controlla le sensazioni di piacere, generano euforia. Questa sensazione induce a voler ripetere il comportamento in modo incontrollato, dunque a fare abuso della sostanza. Le droghe, quindi, sostituiscono e alterano nel cervello sostanze prodotte dall’organismo in modo naturale, ciò crea illusorie situazioni di piacere, tanto che assumere droga diventa un bisogno. Più che dipendenza dalla sostanza, si ha dipendenza dai suoi effetti. La dipendenza non è nella sostanza in sé, ma in come questa ci fa sentire. Gli stupefacenti, infatti, creano un’illusoria sensazione di evasione dalla realtà e dai problemi.
La tossicodipendenza può essere distruttiva sul corpo, sulla vita e sulle relazioni di una persona. I pensieri e i comportamenti di dipendenza, ricorrenti e compulsivi, interferiscono con la vita familiare, lavorativa e sociale. Spesso causano la perdita del lavoro, liti familiari e gravi problemi economici.
La dipendenza da sostanze stupefacenti ha conseguenze sulla salute fisica e mentale. L’abuso prolungato di sostanze stupefacenti provoca alterazioni del pensiero, delle emozioni e del comportamento, nonché il rischio di alterazioni permanenti delle principali funzioni neurologiche e psicologiche; queste alterazioni ostacolano la capacità di resistere all’impulso di assumere sostanze. L’abuso, inoltre, genera ansia, depressione, schizofrenia, paranoia, disturbi bipolari e della personalità. Importanti sono anche i danni fisici e alle funzionalità base dell’organismo: al fegato e al pancreas, malattie cardiovascolari, insufficienza renale, infertilità, impotenza, lesioni polmonari e spesso anche la morte.
Cause
Diverse sono le cause che possono contribuire allo sviluppo di una dipendenza. Sicuramente si possono individuare fattori biologici, ambientali e di sviluppo. Molto spesso la dipendenza da sostanze può essere ricondotta ad un disagio personale e sociale, alle relazioni e all’ambiente.
Diversi studi, inoltre, dimostrano l’aumento di probabilità di sviluppare una dipendenza da sostanze in presenza di disturbi mentali e di personalità. Anche storie familiari di dipendenza influiscono nello sviluppo di una dipendenza così come vissuti personali difficili prevalentemente durante l’infanzia. Il trauma rappresenta sicuramente una delle maggiori cause. L’uso di droghe e stupefacenti può essere ricondotto al tentativo di controllare una sofferenza che non si riesce ad annullare, una forma di difesa e automedicazione.
Sintomi
Il disturbo da uso di sostanze è una modalità patologica d’uso della sostanza che conduce a disagio o compromissione clinicamente significativi.
Sono presenti i seguenti sintomi:
- La sostanza è assunta in quantità eccessive per periodi prolungati
- Forte desiderio all’uso della sostanza
- Uso continuativo della sostanza nonostante problemi sociali o interpersonali causati dagli effetti della sostanza
- Tolleranza: bisogno di dosi sempre più elevate
- Astinenza
- Alterazioni del pensiero
- Alterazioni delle emozioni
- Alterazioni della capacità decisionale e di azione
- Cambiamenti delle abitudini
- Cambiamenti del comportamento
- Comportamenti rischiosi per sé e per gli altri pur di procurarsi la sostanza
- Impulsività
- Irrequietezza
- Irritabilità
- Aggressività
- Ansia
- Ossessività
- Compulsività
- Insuccessi nel tentativo di liberarsi dalla dipendenza
Sintomi dell’astinenza:
- Ansia
- Irritabilità
- Nausea
- Vomito
- Tremori
- Spossatezza
Cura
Il trattamento e la cura della dipendenza da sostanze prevede un approccio multidisciplinare. A seconda della gravità della situazione è prevista la collaborazione di diverse figure specialistiche: psichiatra, neurologo, psicoterapeuta.
Trattare una dipendenza significa oltre che aiutare l’interessato ad interrompere l’assunzione della sostanza senza rischio di ricadute, anche aiutarlo a recuperare il suo ruolo nella società, in famiglia e a lavoro. Se da un lato la terapia farmacologica è fondamentale per gestire i sintomi dell’astinenza, dall’altro la psicoterapia è un forte ed indispensabile contributo per curare i disturbi psicologici.
Attraverso la psicoterapia è possibile correggere i comportamenti che hanno generato la dipendenza, aiutare il paziente ad evitare una ricaduta analizzando le possibili conseguenze, acquisire comportamenti più funzionali, imparare a gestire le emozioni, migliorare il funzionamento interpersonale e le relazioni.
Diversi studi dimostrano quanto e come la terapia di gruppo sia efficace nel trattamento e nella cura delle dipendenze, promuova la crescita e il cambiamento strutturale della personalità.
Sintesi a cura di:
Dott.ssa Elisabetta Lazazzera
Tirocinante di Psicologia presso Studio BURDI
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