
*Il senso ammala, Il significato cura, il senso dopo il significato consolida.*
È difficile trovare un senso alle cose e in effetti non è proprio quello l’obiettivo principale. Trovare un senso è una frase che di per sé non ha senso. Il senso non si trova, ma si può dare. In effetti, la frase dovrebbe essere “dare un senso alle cose”. Ma prima di dare bisogna fare.
A volte ci incastriamo in meccanismi continui di dover dare un senso alle cose senza effettivamente avere la materia prima: il fare. Proprio per questo motivo, il senso perde di qualità e diventa una mera elucubrazione mentale che non ci soddisfa pienamente. In effetti, il senso è un concetto troppo vago, etereo, che può voler dire tutto e voler dire niente. Questo può sembrare un ossimoro: “Come è possibile che il senso non abbia effettivamente senso?”
La parola “senso” deriva da “sensūs” participio passato del verbo che tradotto in italiano vuol dire “percepire”. Già di per sé il concetto di senso si basa sulla percezione, che non ha nulla di oggettivo e quindi può essere compromessa dalle sensazioni – anch’esse derivanti dalla parola senso – e quindi essere figlie di un malessere, una depressione, una parvenza di vero che vero non è.
“Voglio trovare un senso a questa vita, anche se questa vita un senso non ce l’ha”.
Vasco Rossi stesso aveva capito che il senso è sensazione.
Dovremmo invece sostituire la parola senso con significato.
La parola significato deriva dal latino significatus, participio passato di significare, che a sua volta è composto da signum (“segno”) e facere (“fare, rendere”).
Lasciare il segno con il fare ed è qui che l’esistenza gira attorno. Fare è essere. Fare è vivere. Fare è significare.
Avere troppo tempo libero per pensare al senso, ci porta lontano dal significato, che non è nient’altro che agire. Agire? Come?
Hobby, sport, sana alimentazione, persone analitiche con il quale passare del tempo di qualità, non giudicare prima di conoscere, non avere rancori, lavorare con il piacere e non piacere perché devi lavorare, fare figli quando si è pronti e non fare figli per essere pronti e soprattutto sano egoismo, amare con la consapevolezza di amarsi. Ritagliarsi un po’ di spazio per sé stessi senza la smania di doverlo per forza condividere con qualcuno.
Il senso può ammalarci, renderci deboli, colpirci nelle nostre più profonde e inconsce debolezze, distruggere le nostre certezze, mettere in discussione i nostri sentimenti. Il significato è la perfetta cornice che delinea la nostra psiche.
La nostra psiche deve essere vista come un quadro di olio che non si asciuga mai, che può colare da un momento all’altro e l’unico modo per contenere questa decadenza è la cornice del significato.
Il significato è curativo, solleva l’anima e la rende libera. Una volta raggiunto questo livello, possiamo dare un senso alla nostra vita, asciugare quei colori ingestibili e dare una netta dimensione alle sfumature della nostra vita. Il senso dopo il significato ci aiuta a consolidare chi siamo e a farci rendere conto che per stare bene, basta davvero poco.
alessio
Potrebbero interessarti...
Adolescenza e Genitorialità
Mamma, ho il cervello fasciato!! Un cervello fasciato è un giardino d’inverno,...
Senza Freni
Senza Freni Chi fa analisi, si mette in discussione, abbatte i limiti, tira...
Relazioni Takeaway
“La Riserva in panchina “ Le Relazioni takeaway Esistono relazioni in...
Il Potere dell’ Analisi
IL POTERE DELL’ANALISI Mi hanno sempre affascinata gli scritti di Marco...