La natura mette a disposizione dell’uomo l’ansia, essa è lo strumento per affrontare al meglio la maggior parte delle attività, per essere vigili e attenti durante un colloquio di lavoro, un esame a scuola o una qualsiasi difficoltà che possiamo incontrare nella nostra vita quotidiana.
L’ansia procura delle sensazioni fisiche quali l’aumento dei battiti cardiaci, sudorazione, muscoli tesi e pronti alla fuga o all’attacco proprio come avviene in natura quando un animale si trova in una situazione di pericolo.
Questa condizione è favorevole quando serve per impiegare tutte le energie e l’attenzione per lo svolgimento di una attività che viene ritenuta importante in quel momento.
Quando la situazione di emergenza è passata si dovrebbe tornare ad uno stato di rilassamento fisico e mentale ma non sempre questo accade, può capitare infatti che questa condizione perduri nel tempo lasciando la persona in un continuo stato di agitazione e rendendo la qualità della vita molto bassa.
Chi soffre di questo disturbo ha difficoltà di concentrazione, difficoltà a leggere, studiare, lavorare, avverte un continuo stato di stordimento, irritabilità, confusione e si ritrova a sentirsi in una condizione di perenne pericolo senza alcun apparente motivo .
A volte il disturbo può scaturire da un trauma, una malattia o da una situazione difficile e prolungata che il soggetto sta affrontando, altre persone hanno nel loro carattere una predisposizione all’ansia, quindi vivono in costante stato di agitazione e risultano esagerati nei loro atteggiamenti.
L’ansia si può curare in modo efficace, lo psicologo psicoterapeuta ha il compito di comprendere le origini inconsce di tale ansia, portarle in superficie, affrontarle e risolverle definitivamente attraverso il percorso di psicoterapia.