Le disfunzioni sessuali
C’è un grosso problema fra uomini e donne e di entrambi singolarmente, che molto spesso è talmente invasivo che non si ha il coraggio di ammetterlo, per mero pudore o inutile vergogna od imbarazzo, ed ha a che vedere con la “disfunzione sessuale”. Questo problema è tale, da produrre un abbattimento ulteriore del desiderio sessuale e da avviare delle modificazioni psico-fisiologiche che determinerebbero la stessa risposta sessuale, minando il normale rapporto interpersonale e producendo una sessualità apatica, la scomparsa del desiderio ed una vita sessuale demotivata. È vero che senza sesso, non si rimane defunti, però è anche vero che si vive come in una relazione svuotata ed insoddisfacente e molto priva di slanci.
Quali sono le cause psicologiche?
“Data l’origine multifattoriale di questo disagio, è importante individuare il tipo di causa: timore del non godimento sessuale, di non riuscire a soddisfare il partner, ansia da prestazione, conflitti e lotta nella gestione del rapporto, problemi di comunicazione, episodi sessuali drammatici, mancato contatto corporeo con i genitori nell’infanzia, per poi successivamente valutare la migliore alternativa di trattamento per ogni situazione o soggetto e/o per ogni coppia.”
Quali sono i possibili trattamenti da mettere in atto?
“Psicanalisi: finalizzata alla cura dell’autostima, dell’ansia da prestazione, della depressione, spesso presente, attraverso l’analisi di aspetti emotivi inconsci. Psicoterapia di coppia: mira a sviscerare le problematiche di coppia in cui l’impotenza o la mancanza di orgasmo rappresentano un “fenomeno” finale di una catena di eventi emotivi conflittuali come l’impotenza nello star bene e provare piacere al di fuori della sessualità.”
A quali soggetti si può proporre la terapia sessuale?
“E’ indicata sia per la coppia che la persona singola. In entrambi i casi entrambi devono essere disposti a collaborare. L’approccio sbagliato è colpevolizzare sé o l’altro. Molto spesso è una questione di rapporto, come un’alchimia che non funziona. La terapia verte sul fatto che ad entrambi interessi consolidare il loro amore e che i due ritornino, come un tempo, ad accettarsi e ad accogliersi come se fossero “ospiti” cordiali, non come coppia scontata dove la sessualità rappresenti un tramite comunicativo sempre profondo e non un solito punto d’arrivo.”
